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25 January 2020
Superba inaugurazione di stagione per il Comunale di Bologna, che onora le proprie radici wagneriane con un Tristan und Isolde da ricordare per la concertazione maliosa e intelligente di Juraj Valčuha, per la messa in scena suggestiva di Ralf Pleger e Alexander Polzin, per un cast di grande qualità.
Read the original review16 December 2019
Il classico dittico verista chiude la stagione del Comunale di Bologna con la ripresa dello spettacolo di Emma Dante per Cavalleria rusticana e una nuova produzione di Serena Sinigaglia per Pagliacci, entrambe degne di nota. Più alterna la resa musicale.
Read the original review16 December 2019
Il classico dittico verista chiude la stagione del Comunale di Bologna con la ripresa dello spettacolo di Emma Dante per Cavalleria rusticana e una nuova produzione di Serena Sinigaglia per Pagliacci, entrambe degne di nota. Più alterna la resa musicale.
Read the original review11 November 2019
Fra luci (Leonore) e ombre (Florestan) nel cast, si fa apprezzare la nuova produzione di Fidelio realizzata dal Comunale di Bologna con la Staatsoper di Amburgo, ricordando i trent'anni dalla caduta del Muro di Berlino e tutte le insidie ancora vive di un male quotidiano a cui si dovrebbe contrapporre un bene non meno quotidiano.
Read the original review5 October 2019
Ricci/Forte mettono moltissima carne al fuoco sul piano concettuale come sul piano tecnico teatrale, e forse finisce per essere un po' troppo, perché il confine fra dimensione realistica, onirica e simbolica sia gestito a dovere e colpisca nel segno.
Read the original review29 September 2019
Successo per l'inaugurazione del Festival Verdi 2019 con una produzione dei Due Foscari in cui si fanno apprezzare soprattutto Vladimir Stoyanov e Stefan Pop, mentre non spicca il volo la concertazione di Paolo Arrivabeni e suscitano più d'una perplessità Maria Katzarava, Giacomo Prestia e la regia di Leo Muscato.
Read the original review12 August 2019
Semiramide inaugura il XL Rossini Opera Festival con la direzione di Michele Mariotti e la regia di Graham Vick, coppia collaudata già in allestimenti memorabili. Se, però, la concertazione appare particolarmente ispirata e felice, la messa in scena sembra sopraffatta dalla grandezza del capolavoro e manca la quadratura del cerchio.
Read the original review23 January 2019
A inaugurare la stagione 2019 del Teatro Comunale di Bologna, Il trovatore secondo Bob Wilson, nell'allestimento coprodotto con il Festival Verdi. Dalla versione parigina vista a Parma a questa italiana declinata sempre secondo l'idioma dell'artista texano, le perplessità aumentano, né si accende la parte musicale affidata a Pinchas Steinberg.
Read the original review18 December 2018
Michele Mariotti lascia la direzione musicale del Comunale di Bologna affrontando per la prima volta Don Giovanni: una lettura, la sua, ricca di preziosismi ma interlocutoria e aperta a futuri approfondimenti. Non aiuta, certo, a riuscita complessiva dello spettacolo la pessima regia di Jean-François Sivadier, mentre le due compagnie di canto si alternano fra luci e ombre.
Read the original review8 December 2018
Non poteva darsi titolo migliore di Attila per l'abbraccio del Teatro alla Scala a Sergio Mattarella, che unisce idealmente il messaggio etico e politico verdiano all'attualità. Sulla scena, trionfano Ildar Abdrazakov, Saioa Hernàndez e George Petean, che con Fabio Sartori, Francesco Pittari e Gianluca Buratto compongono un cast ai massimi livelli internazionali.
Read the original review25 November 2018
L'eclatante riscoperta della versione originale del Castello di Kenilworth di Donizetti esige una resa musicale eccellente e la trova nella produzione del festival bergamasco grazie alla presenza di Jessica Pratt, Carmela Remigio, Xabier Anduaga e Stefan Pop diretti da Riccardo Frizza.
Read the original review24 November 2018
Torna a testa alta nella città del suo compositore e del suo librettista, Enrico di Borgogna, debutto teatrale ufficiale del giovane Gaetano Donizetti. Ottime la compagnia di canto (Ganassi, Bonitatibus, Tittoto, Sekgapane, Castoro nei ruoli principali) e la direzione di Alessandro De Marchi, felice l'intuizione e la realizzazione registica di Silvia Paoli.
Read the original review7 October 2018
Lo esprime bene Gianluigi Gelmetti, che della partitura coglie l'aspetto, fosco, terragno, impetuoso e sanguigno soprattutto perché lo fa emergere da una lettura sensibile del testo in edizione critica (a cura di Helen Greenwald), e dunque fa respirare la violenza e il fuoco di Attila nei dettagli sottili della drammaturgia musicale, oltre che in un'integralità delle riprese che, lungi dall'apparire vuota formula, amplifica il ventaglio espressivo.
Read the original review6 October 2018
Se Bob Wilson tiene fede al suo stile ben noto con una visione teatrale estetizzante e onirica che ha fatto discutere, la concertazione di Roberto Abbado non solo colma la scena dei colori, delle passioni e dell'azione altrimenti negati, ma restituisce anche lo spirito e le caratteristiche peculiari del Trouvère.
Read the original review21 July 2018
Complesso, composito, problematico, Il flauto magico allestito da Graham Vick per l'inaugurazione del Macerata Opera Festival allo Sferisterio esplora le contraddizioni, le ambiguità di fondo e le utopie del Singspiel traducendole nella contemporaneità.
Read the original review8 December 2017
Successo per Andrea Chénier, titolo inaugurale della stagione scaligera. Yusif Eyvazov punta soprattutto sull'essenza poetica del protagonista, Anna Netrebko commuove con la sua Maddalena e Luca Salsi offre un ritratto incisivo e consapevole di Gérard.
Read the original review12 August 2017
Certo, impossibile non pensare che con altra bacchetta tutti, o quasi, avrebbero potuto far meglio, ma gli applausi sono comunque generosi con tutti, premiando meritatamente, alle uscite finali, Bordogna, Luciano e Mironov forse più d'ogni altro.
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